Francia: la conferenza episcopale comunica su “Fiducia supplicans”

Fonte: FSSPX Attualità

Il 10 gennaio 2024, il Consiglio permanente dell'episcopato francese (CEF) ha pubblicato un comunicato stampa riguardante la Dichiarazione del Dicastero della Dottrina della Fede (DDF), il cui prefetto è il cardinale Victor Fernandez. Questo testo piuttosto breve sembra escludere la benedizione delle coppie irregolari e dello stesso sesso, ma la formulazione ha sollevato interrogativi da parte di alcuni.

Il primo vescovo francese a reagire è stato mons. Marc Aillet, vescovo di Bayonne, Oloron e Lescure, in un testo lungo, denso e ben argomentato. Escludeva la benedizione delle coppie irregolari o dello stesso sesso.

Anche i vescovi della Francia occidentale, che riuniscono 9 diocesi, hanno pubblicato un testo datato del 1° gennaio. A loro volta hanno escluso la benedizione di coppia, ma hanno chiesto di benedire singoli individui.

Nel comunicato della CEF si parla di "persone omosessuali che vivono in coppia" e di "divorziati impegnati in una vita di coppia". La dicitura indica che si tratta di individui. Nel paragrafo successivo si aggiunge che "il Consiglio Permanente accoglie questa dichiarazione come un incoraggiamento ai pastori a benedire generosamente le persone che si rivolgono a loro".

L'intervista a mons. Matthieu Rougé

Mons. Rougé, vescovo di Nanterre e membro del Consiglio permanente della CEF, ha chiarito il senso del comunicato stampa su Fiducia supplicans al microfono di France Info. Riconosce che "il testo della Santa Sede sul matrimonio e le benedizioni prima di Natale ha sollevato domande, anche disagio, e lo prendiamo sul serio".

Poi precisa che "la benedizione è rivolta alle persone. Come vescovo, passo il mio tempo incontrando persone che mi dicono, qualunque sia la loro situazione di vita: "Monsignore, beneditemi. Mia figlia è malata, mia madre è morta". Cosa dovrei dire a queste persone? Il Signore ti aiuti, sia con te. Questa è la benedizione".

E prosegue spiegando che "benedire, nel senso usato dalla Santa Sede in modo forse non sempre molto chiaro, significa pregare con e per le persone. Trascorro la mia vita pregando con le persone in ogni tipo di situazione per dire loro che il Signore è con loro, che le aiuta".

Infine conclude: "ma ciò che è importante per noi oggi è dire molto chiaramente che da un lato il matrimonio è per l'uomo e la donna, e dall'altro c'è la benedizione delle persone, qualunque sia la loro situazione, per mostrare che tutti sono chiamati a lasciarsi toccare e trasformare dall'amore di Cristo", affermando che "il rapporto con Dio è sempre un rapporto personale".

Questa intervista aggiunge la Francia alla già lunga lista di conferenze episcopali che hanno "rifiutato" Fiducia supplicans, soprattutto per ragioni "pastorali" e molto meno spesso per ragioni dottrinali. Ma questo movimento diffuso conferma la gravità del gesto compiuto dal cardinale Fernandez, sostenuto da papa Francesco.

Ma non è detto, purtroppo, che ciò basterà perché questo testo empio venga ritirato. E nel frattempo inserisce nella mente di tanti fedeli idee che li allontanano dalla fede cattolica.