Il Preziosissimo Sangue, ovvero la Magnificenza di Dio

Fonte: FSSPX Attualità

Non c'è nulla che sia stato così importante per noi quanto Dio che si è mostrato nella sua magnificenza nello spargimento del suo Sangue.

La sua sovranità, la sua magnificenza si sarebbe accresciuta nel suo essere particolarmente prodigo di ciò che rendeva la sua sovranità più preziosa ai suoi occhi e la sua magnificenza più ampia.

Desidero però tener presente alla vostra intelligenza (…) che la prodigalità del Preziosissimo Sangue è assolutamente necessaria alla nostra miseria, che una quantità minore non sarebbe bastata, e che, se si doveva pagare un prezzo infinito per la nostra redenzione, doveva essere pagato in modo infinito.

Dio non può non essere magnifico proprio perché è Dio.

È la sua infinità, che agisce con compassione e compiacimento sulla nostra natura finita, che chiamiamo la sua magnificenza.

È un attributo che ci deve essere particolarmente caro e che dobbiamo onorare con speciale devozione. Se la calma della santità viene dal nostro amare di essere sopraffatti dalla sovranità di Dio, arriviamo anche ad amare la sua sovranità attraverso le delizie che troviamo nella sua magnificenza.

Ciò che abbiamo detto equivale a questo: la magnificenza non è mai stata più necessaria che nel Preziosissimo Sangue; e infatti, da nessuna parte si è manifestata in modo più percettibile, ed era della massima importanza per noi che fosse così.