Preparazione alla festa di Natale: antifone O - 22 dicembre

Fonte: FSSPX Attualità

Dal 17 al 23 dicembre, la Chiesa cattolica prepara la festa del Natale cantando nell'ufficio dei Vespri le Antifone maggiori dette Antifone "O". Le troverete accompagnate dalle meditazioni di Papa Pio XII. Questi testi sottolineano quanto il Bambino della mangiatoia sia il Re pacifico venuto a salvare tutti gli uomini e a regnare sulle nazioni.

O Rex gentium, et desideratus earum, lapisque angularis, qui facis utraque unum : veni, et salva hominem, quem de limo formasti. O Re delle genti, oggetto del loro desiderio, pietra angolare che unisce due opposti in uno, vieni e salva l'uomo che hai plasmato dal fango.

«E dove potreste voi deporre con più tranquilla sicurezza e fiducia e con fede più efficace questo voto per il rinnovamento della società, se non ai piedi del "desideratus cunctis gentibus", che giace davanti a noi nel presepio in tutto l'incanto della sua dolce umanità di Pargolo, ma anche nell'attrattiva commovente della sua incipiente missione redentrice? In qual luogo potrebbe questa nobile e santa crociata per la purificazione ed il rinnovamento della società avere consacrazione più espressiva e trovare stimolo più efficace che a Betlemme, dove nell'adorabile mistero dell'incarnazione apparve il nuovo Adamo alle cui fonti di verità e di grazia conviene in ogni modo che l'umanità attinga l'acqua salutare, se non vuole perire nel deserto di questa vita? "De plenitudine eius nos omnes accepimus" (Io 1,16). La sua pienezza di verità e di grazia, come da venti secoli, si riversa anche oggi sull'orbe con forza non diminuita; più potente delle tenebre è la sua luce, il raggio del suo amore più valido dell'agghiacciante egoismo, che rattiene tanti uomini dal crescere ed eccellere nel loro essere migliore. Voi, volontari crociati di una nuova nobile società, alzate il nuovo labaro* della rigenerazione morale e cristiana, dichiarate lotta alle tenebre della defezione da Dio, alla freddezza della discordia fraterna; lotta in nome d'una umanità gravemente inferma e da sanare in nome della coscienza cristianamente elevata.»

Pio XII, radiomessaggio di Natale, 24 dicembre 1942

*labaro: stendardo militare della cavalleria romana, sul quale Costantino pose la Croce e il monagramma di Cristo al posto dell'Aquila romana, simbolo di Giove.